Veglia di Pentecoste in Cattedrale
Ai Presbiteri e Diaconi; a tutte le Comunità parrocchiali; ai Religiosi e alle Religiose; alle Associazioni, Gruppi e Movimenti ecclesiali; a tutti i fedeli in cristo della santa Chiesa Cefaludense.
Carissimi fratelli e sorelle, pace a voi!
In questo tempo di letizia pasquale sono tanti i modi con i quali il Signore risorto si accosta a noi e ci fa sperimentare la forza della sua presenza. A noi la docilità per ascoltarlo e il coraggio per seguirlo. In questo cammino di sequela il Risorto non ci lascia mai soli ma ci accompagna con la promessa e il dono del suo Spirito, come ci insegna i1 nostro amato papa Francesco:
Questo fa lo Spirito Santo: ci apre il cuore per conoscere Gesù. Senza di Lui non possiamo conoscere Gesù. Ci prepara all’incontro con Gesù. Ci fa andare per la strada di Gesù. Lo Spirito Santo agisce in noi durante tutta la giornata, durante tutta la nostra vita, come testimone che ci dice dove è. Chiediamo la grazia di abituarci alla presenza di questo compagno di strada, lo Spirito Santo, di questo testimone di Gesù che ci dice dove è Gesù, come trovare Gesù, cosa ci dice Gesù. Avere una certa familiarità: è un amico. Gesù l’ha detto: “No, non ti lascio solo, ti lascio Questo”. Gesù ce to lascia come amico. Abbiamo l’abitudine di domandarci, prima che finisca la giornata: “Cosa ha fatto oggi lo Spirito Santo in me? Quale testimonianza mi ha dato? Come mi ha parlato? Cosa mi ha suggerito?”. Perché è una presenza divina che ci aiuta ad andare avanti nella nostra vita di cristiani. (Omelia del 5 maggio 2013)
Come comunità cristiana diocesana vogliamo anche quest’anno attendere e invocare insieme il dono dello Spirito Santo perché Gesù ascolta sempre la preghiera dei suoi discepoli che riuniti nel suo nome gli chiedono il dono dello Spirito.
Pertanto sabato 18 maggio ci ritroveremo alle ore 18 nella nostra Basilica Cattedrale di Cefalù per celebrare insieme e concordemente la Veglia di Pentecoste.
Questa convocazione ecclesiale coinvolge tutte le realtà della nostra Chiesa. Quindi, nel pomeriggio di sabato 18 maggio in nessuna chiesa della Diocesi ci saranno celebrazioni eucaristiche per consentire a tutti di convergere numerosissimi nella nostra Basilica Cattedrale.
A questa Veglia parteciperanno tutte le comunità cristiane parrocchiali, i cresimandi, coloro che svolgono ministeri laicali istituiti e di fatto, le comunità religiose, le Associazioni, i Gruppi e i Movimenti ecclesiali, le Confraternite.
Vescovo, presbiteri, diaconi, religiosi e religiose, laici e laiche, piccoli e grandi: tutti ci ritroveremo nel Cenacolo della nostra Diocesi, ovvero la Basilica Cattedrale, e nella polifonia delle voci e dei carismi e dei ministeri invocheremo per tutta la nostra Chiesa Cefaludense una rinnovata effusione di Spirito Santo.
Carissimi, discepoli di Cristo, abbiamo urgente bisogno di invocare e accogliere, assecondare e seguire lo Spirito Santo! Ne ha bisogno la nostra Chiesa per uscire allo scoperto e recuperare l’entusiasmo delle prime generazioni cristiane in questo mondo che si deprime per la crisi e non riesce più a progettare per il domani. I1 nostro territorio madonita ha urgente bisogno della vivacità dello Spirito per riscoprire le sue risorse e rialzarsi per riprendersi la propria dignità. Le nostre famiglie hanno bisogno di una rinnovata Pentecoste per ristabilire le relazioni infrante e procedere con caparbietà nel cammino della vita. Tutti abbiamo bisogno dello Spirito Santo per convertirci ogni giorno alla freschezza della novità evangelica per abbandonare definitivamente strategie o logiche “del mondo” che potrebbero trasformarci diabolicamente in una organizzazione ma non farci vivere da Chiesa di Gesù Cristo che e la storia d’amore di Dio con noi, del nostro Dio con gli uomini.
Attendo con impazienza e trepidazione di accogliervi in Cattedrale, invocare con voi la forza dello Spirito Paraclito e celebrare con voi l’eucarestia.
In questa fervida attesa rivolgo a voi il mio augurio e invoco su di voi la benedizione del Signore: pace a voi!
Cefalù, 8 Maggio 2013
Nella memoria di santa Maria, madre della Chiesa
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