Comunicato stampa in merito al " Pellegrinaggio del 10 Maggio 2015"

Sul sito www.sanmichelearcangelopetralia.it è stato pubblicato un video dal titolo “Pellegrinaggio del 10 maggio 2015”. Nel video sono presenti diverse riprese effettuate all’interno della Chiesa Madre di Petralia Sottana relative alla Celebrazione Eucaristica del 10 maggio 2015 e una ripresa del Vescovo, Mons. Vincenzo Manzella, in un momento dell’omelia tenuta nella cittadina madonita per il conferimento della cresima ai ragazzi della parrocchia.
Appare chiaro come il mirato inserimento nel video di tali riprese costituiscano, volutamente, una vera e propria manipolazione, pur di lasciar intendere, in modo del tutto falsato, un’adesione o un assenso a codesto “pellegrinaggio” sia da parte del Vescovo della Diocesi di Cefalù che da parte del parroco, don Santo Scileppi, della Parrocchia Maria SS. Assunta di Petralia Sottana.
A tal proposito, occorre precisare con chiarezza quanto segue:

1. per la Santa Messa, celebrata domenica 10 maggio 2015, nella Chiesa Madre di Petralia Sottana, trattasi della Celebrazione Eucaristica domenicale prevista secondo il calendario ordinario della parrocchia; pertanto, non rientra assolutamente nel contesto di un apposito programma legato al “pellegrinaggio” promosso dal “veggente”, Salvo Valenti.
2. L’accoglienza offerta ai fedeli, convenuti, in quella data, anche da altre comunità parrocchiali alla Santa Messa domenicale, non attesta che tale “pellegrinaggio” sia stato mai concordato o abbia mai ricevuto qualsiasi approvazione da parte dell’Autorità Ecclesiastica competente.
3. Alla luce di questi ultimi eventi, il Vescovo, Mons. Vincenzo Manzella, ritorna ad affermare quanto già è stato diramato nei comunicati stampa del 10.08.2012 e del 27.09.2013, pubblicati sul sito della Diocesi, www.chiesadicefalu.it: «Nel territorio della nostra Diocesi, alle pendici di “Mont’Alto”, si sconosce la presenza di un Santuario dedicato a S. Michele Arcangelo come meta di relativi pellegrinaggi, di antica data o recente istituzione, che vedano la partecipazione di presbiteri o fedeli della Chiesa Cefaludense» e «tale “pellegrinaggio” è un’iniziativa di carattere esclusivamente personale, che risponde a possibili esigenze spirituali di singoli individui, comunque non concordate né approvate dall’Autorità Ecclesiastica competente. Da quanto ci risulta, il sedicente “veggente”, Salvo Valenti, non gode di alcun riconoscimento e di nessuna approvazione da parte delle Autorità Ecclesiastiche competenti della sua Diocesi di origine (Palermo), né della nostra Diocesi, riguardo sue visioni, sogni e colloqui con San Michele Arcangelo».