28 Aprile 2017 – 750° Anniversario della Dedicazione della nostra Basilica Cattedrale.
Dilettissimi fratelli e sorelle della Santa Chiesa pellegrina in Cefalù, “Grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, e da Gesù Cristo, il Testimone fedele, il Primogenito dei morti e il Principe dei re della terra. (Ap 1,4-5).
Quest’anno il Signore ci dona la grazia di poter celebrare e ricordare il 750° anniversario della dedicazione della nostra Basilica Cattedrale.
Tutti comprendiamo che tale ricorrenza è ben più che una commemorazione storica. La nostra Basilica Cattedrale «è segno di unità della Chiesa particolare, luogo dove si realizza il momento più alto della vita della diocesi e si compie pure l’atto più eccelso e sacro del munus sanctificandi del Vescovo, che comporta insieme, come la liturgia stessa che egli presiede, la santificazione delle persone e il culto e la gloria di Dio.
La Cattedrale è anche il segno del magistero e della potestà del Pastore della
diocesi» (Apostolorum successores, 156).
Ricordare l’anniversario della dedicazione della nostra Basilica Cattedrale è fare memoria della misericordia di Dio che «di generazione in generazione si stende su quanti lo temono»; è invocare la forza dello Spirito Santo su tutta la nostra amata Chiesa perché continui a condurla ogni giorno verso la Verità tutta intera; è prendere coscienza che tutti siamo chiamati alla responsabilità di annunciare il Signore alle nuove generazioni e compromettersi di persona per realizzare l’opera di Dio tra la nostra gente.
Pertanto, il prossimo 28 aprile, ai primi vespri della solennità della dedicazione della nostra Cattedrale, alle ore 17.30 ci ritroveremo tutti nel nostro Duomo per celebrare la divina Eucaristia.
Propongo a tutte le comunità parrocchiali di vivere quel giorno come il “Pellegrinaggio diocesano alla nostra Basilica Cattedrale”. Nello spirito di fede e di popolo in cammino, da ogni parte della Diocesi, verremo in Basilica come pellegrini che cercano il Volto del Signore, che desiderano ascoltare la Voce del Risorto, e vedere e gustare la dolcezza del nostro Pantokrator.
A voi, amati Presbiteri e Diaconi, in collaborazione con tutti gli operatori pastorali, affido il compito di preparare le nostre Parrocchie a questo “giorno di grazia” con catechesi ed evangelizzazioni, adorazioni eucaristiche e veglie di preghiera. Questo tempo di preparazione ci coinvolga e ci appassioni per la nostra Chiesa e per la nostra Cattedrale, per il nostro
territorio e per la nostra gente.
Risuonino a tutti noi le parole del Crocifisso Risorto che ci esorta: «di questo voi siete Testimoni» (Lc 24,48).
Nella Grazia dello Spirito e con la Pace del Crocifisso Risorto, rivolgo a tutti voi il mio pensiero e invoco su ciascuno l’abbondante dono dello Spirito Santo perché faccia di noi ogni giorno la Sposa bella dell’Agnello. Buona Pasqua.
Dalla Basilica Cattedrale di Cefalù,
13 aprile 2017, Giovedì Santo.
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