Cerca nella bibbia

Per citazione
(es. Mt 28,1-20):





Per parola:


Siti Amici

Ultimi Post
Post in evidenza
Featured video
Intervista a H.Küng 1 Parte
Intervista a H.Küng 2 Parte
Intervista Mons. Bettazzi
Leggiamo, una pagina al giorno, il libro “ PREGARE LA PAROLA” di Enzo Bianchi. Per accedervi click sulla voce del menu “ PREGARE LA PAROLA” o sull’icona che scorre di seguito .

tirisan

XXVI DOMENICA DEL T.O. – Il vero miracolo consiste nel riconoscersi peccatori: siamo noi i pubblicani, siamo noi le prostitute!

Nella PRIMA LETTURA il Signore ribadisce qual è il suo pensiero circa il giusto e il malvagio. Giusto è chi è nella Parola. Malvagio è colui che è fuori. Ci fa peccatori il nostro uscire dalla Parola. Ci fa giusti il nostro abitare nella Parola. Il ragionamento opposto va fatto anche per il malvagio. Se il malvagio abbandona la sua malvagità, lui per la sua giustizia vivrà. Ci fa giusti il nostro abitare nella Parola. Poiché dalla Parola si può uscire e nella Parola si può entrare, se entriamo diveniamo giusti, se usciamo diveniamo peccato. Così tutti possono passare dalla morte alla vita e dalla vita alla morte. Continua a leggere

XXV DOMENICA DEL T.O. – La generosità del ” Padrone della Vigna” apparentemente ingiusta è, in realtà, una vera giustizia che si commisura sulle capacità dei singoli e sul loro impegno.

Nella PRIMA LETTURA    la parola del Signore si rivolge agli esuli in Babilonia, allontanati dalla loro terra a causa dell’ira del Signore. Quando era il tempo della sua ira, il Signore non si faceva trovare perché si era allontanato; ora che è il tempo della misericordia, Egli è vicino.  L’allontanamento e la presenza di Dio sono movimenti della libera iniziativa di Dio e nello stesso tempo sono movimenti della libera iniziativa dell’uomo, che si allontana e si avvicina a Dio. Continua a leggere

XXIV DOMENICA del T.O. – Perdonare non è soltanto una cosa di un momento, è una cosa continua contro questo rancore, questo odio che torna.

Le parole iniziali della  PRIMA  LETTURA mettono in luce il significato disastroso che può scaturire dal rancore e dall’ira che   sono  condizioni dello stato d’animo distruttivo della persona, del rapporto interpersonale e sociale che suscitano separazione, divisione, isolamento, e sono classificate come “cose orribili”  che c “il peccatore  porta dentro”. A causa della devastazione del mondo interiore, egli concede diritto di cittadinanza a “cose orribili”.  Rancore e ira creano dipendenza, schiavitù di morte, in termini di vuoto, non senso, sconvolgimento, disagio e insicurezza del mondo interiore, accompagnato dall’inefficacia, sterilità e insoddisfazione delle proprie azioni e comportamenti.   Continua a leggere

XXIII Domenica del T.O. – Noi non siamo una comunità riconciliante perché in noi non ha avuto adeguata signoria la Parola del Signore. Hanno signoria altre parole. 

Le letture di questa domenica ci invitano a riflettere su un aspetto essenziale e delicato della vita cristiana: farsi carico del fratello e dei suoi eventuali errori, per una crescita comune.

L’immagine della sentinella della PRIMA LETTURA è una immagine ricca di senso perché incarna quel principio fondamentale della morale in genere, e di quella cristiana in assoluto, che è il principio della responsabilità.

Continua a leggere

I concili nei secoli
Clck sull’icona per aprire il documento



I° CONCILIO DI NICEA



I° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



I° CONCILIO DI EFESO



I° CONCILIO DI CALCEDONIA



II° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



III° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



II° CONCILIO DI NICEA



IV° CONCILIO DI COSTANTINOPOLI



LETTERA A DIOGNETO


I° CONCILIO LATERANENSE



II° CONCILIO LATERANENSE



II° CONCILIO LATERANENSE



IV° CONCILIO LATERANENSE



I° CONCILIO DI LIONE



II° CONCILIO DI LIONE



CONCILIO DI VIENNA



CONCILIO DI COSTANZA



CONCILIO DI BASILEA



V CONCILIO LATERANENSE


CONCILIO DI TRENTO



CONCILIO VATICANO I°

Incontri sulla Dei Verbum
Incontri sulla “ DEI VERBUM” Comunità Itria dal 26 Novembre 2018. Per accedervi click sull’icona che scorre di seguito .
Introduzione alla lectio divina
Cliccando sulla copertina del libro o sulla voce del menu “ pregare la parola” leggiamo ogni giorno una pagina del libro di Enzo Bianchi per entrare nello spirito della Lectio Divina.
New

POST DA SEGNALARE ( click per aprire collegamento)

Di sinodalità si può morire

Documento
preparatorio
del Sinodo
dell’Ammazonia

Transito di Madre
Agnese Magistretti

I Migranti sono
Persone..
non questioni
migratorie

Riflessioni sui
Migranti:
ricordando
La storia
di Ruth

P. Sorge
La politica
di chiusura
Mostrerà
la propria
disumanità

Lettera al
Presidente
della Repubblca
delle clarisse
carmelitane

Il nuovo patto
delle Catacombe
Chiesa povera
per i poveri

Cardinale Zuppi
a "Che tempo che fa"