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V Domenica di Pasqua – Nello scandalo della Croce la traccia per una vera sequela.
La PRIMA LETTURA ci ricorda che la comunità non è mai perfetta. Se le persecuzioni fanno crescere la Chiesa, i contrasti interni potrebbero disgregarla.
Nel brano di oggi vengono delineate due componenti della nuova comunità nata dalla Pasqua e dal dono dello Spirito: gli Ebrei gli Ellenisti, ebrei essi pure, ma di lingua greca.
Come sperimentiamo anche ai giorni nostri, una lingua diversa non favorisce l’integrazione e il gruppo degli ellenisti.. cominciavano a manifestare segni di insofferenza sentendosi discriminati.
Di norma cerchiamo di ignorare i contrasti e lavoriamo per soffocare le voci critiche. Ma il rimedio è peggiore del male: uccide la fraternità e la parola profetica che vorrebbe ricostruirla. Negare il male produce cancri mortali! Continua a leggere
La nostra fede non andrà in crisi perchè non abbiamo Messe …..
Riportiamo in questo post una lucida e semplice riflessione, pubblicata su ” FORMICHE” , di Rocco D’Ambrosio – sacerdote della Diocesi di Bari, ordinario di filosofia politica presso la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana di Roma; docente di etica della Pubblica Amministrazione presso il Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione del Ministero dell’interno.
Sono rimasto alquanto sorpreso nel leggere il testo, del 26 aprile sera, dell’Ufficio Nazionale Comunicazione della Cei in merito alle celebrazioni eucaristiche e i provvedimenti della fase 2.
IV DOMENICA DI PASQUA – Il mondo, gli uomini, l’umanità … è un grande gregge di alienati sotto il potere di un pastore che si chiama morte, … C’è una sola pecora, l’Agnello, che ha infilato la via della morte e ha tramutato la via della morte nella via della vita per se e per tutti …
La PRIMA LETTURA è una memoria viva dell’“evento” di Pentecoste.
Pietro, nel suo discorso pronunciato a nome dei Dodici e ad una sola voce con essi, interpreta questo tempo come il dono che Dio fa alla comunità cristiana.
[…] Le profezie racchiuse nel Libro di Gioele e nei Salmi, citate da Pietro si sono compiute nella Pasqua di Gesù e nel dono conseguente dello Spirito Santo. Continua a leggere
III DOMENICA DI PASQUA . – Nella vita siamo sempre in cammino… e diventiamo ciò verso cui andiamo.
Nella PRIMA LETTURA c’è una parola di Pietro che ci lega, in maniera immediata, a un sentimento morale che io ritengo come preliminare, necessariamente, alla nostra fede. «Dio lo ha resuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere ». . La resurrezione di Gesù, per noi, è il punto in cui si è manifestata la responsabilità di Dio.
Dio si fa responsabile della storia dell’uomo.
È la nostra certezza.