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Inizio del Ministero Episcopale del Vescovo Giuseppe
Inizio del ministero pastorale di
Sua Eccellenza Reverendissima
Mons. Giuseppe Marciante
74° Vescovo di Cefalù
CEFALÙ – SABATO 14 APRILE 2018 Continua a leggere
LO STEMMA DI S. E. REV.MA MONS. GIUSEPPE MARCIANTE, VESCOVO DI CEFALÙ
Blasone
D’azzurro, cappato d’oro, all’aratro sormontato da una stella di 8 punte, il tutto dello stesso; a destra un ramo fiorito di mandorlo posto in sbarra, a sinistra un fascio di 6 ceri accesi legati da cordicelle, il tutto al naturale; col capo passante di rosso, al libro aperto d’argento, caricato delle lettere maiuscole A e Ω del campo.
Lo scudo accollato alla croce astile trifogliata gemmata di 5 pezzi di rosso, e timbrato da un cappello prelatizio di verde con 6 fiocchi per lato dello stesso.
Motto: AMORE AMORIS TUI Continua a leggere
II DOMENICA DI PASQUA: Beati non sono quelli che hanno chiaro tutto, che non sbagliano mai … ma coloro che nonostante le paure, la rassegnazione e l’incertezza credono nella forza del Vangelo e dell’amore che nasce dalla parola.
Oggi è l’ottavo giorno dopo la Pasqua, e il Vangelo di Giovanni ci documenta le due apparizioni di Gesù Risorto agli Apostoli riuniti nel Cenacolo: quella della sera di Pasqua, assente Tommaso, e quella dopo otto giorni, presente Tommaso.
La prima volta, il Signore mostrò le ferite del suo corpo ai discepoli, fece il segno di soffiare su di loro e disse: «Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi» (Gv 20,21). Trasmette ad essi la sua stessa missione, con la forza dello Spirito Santo. Continua a leggere
Pasqua di risurrezione: gli annunci di Dio sono sempre sorprese, perché il nostro Dio è il Dio delle sorprese..
Risuona nella Chiesa in tutto il mondo questo annuncio, insieme con il canto dell’Alleluia: Gesù è il Signore, il Padre lo ha risuscitato ed Egli è vivo per sempre in mezzo a noi.
Gesù stesso aveva preannunciato la sua morte e risurrezione con l’immagine del chicco di grano. Diceva: «Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto» (Gv 12,24). Continua a leggere