Attualità
Pellegrinaggio Diocesano a Roma
CURIA DIOCESANA DI CEFALU’ Cefalù 19 giugno 2013
Ai Parroci – a tutti i Presbiteri e Diaconi – ai Religiosi e Religiose – ai fedeli Laici
Si comunica la proposta con relativo preventivo per il pellegrinaggio a Roma, programmato tra le iniziative dell’Anno della Fede nei giorni 2 — 5 settembre 2013.
È stato laborioso mettere insieme l’esigenza di un costo piuttosto accessibile a tante persone in un momento di gravi difficoltà economiche con l’esigenza di un viaggio non pesante con la possibilità di una permanenza a Roma che permetta la visita delle Basiliche Maggiori (S. Paolo fuori le mura, S. Pietro, S. Giovanni in Laterano e la Scala Santa), del Centro storico di Roma imperiale e l’Udienza generale con Sua Santità Papa Francesco.
L’agenzia Alinissa che organizza il viaggio chiede di avere entro un mese dati certi sui partecipanti per la prenotazione con gli Hotels e i Ristoranti.
Pertanto bisogna stare alle seguenti scadenze:
- I Parroci, ai quali i fedeli devono fare riferimento, entro il 7 luglio raccolgano la prenotazione con un acconto di Euro 150,00 (centocinquanta/00) e trasmettano alla Curia nei giorni di apertura (lunedì, mercoledì, venerdì).
- I Parroci entro e non oltre il 31 luglio confermino alla Curia il numero definitivo dei partecipanti con il saldo per coprire la somma di Euro 340,00 (trecentoquaranta/00).
- Se si da disdetta della prenotazione entro il 31 luglio si ha diritto soltanto al rimborso dell’acconto nella misura del 50%; dopo il 31 luglio non si ha diritto ad alcun rimborso.
I Coordinatori dei Vicariati non mancheranno di stimolare per la buona riuscita del pellegrinaggio in vista anche di eventuali accorpamenti tra una Parrocchia e l’altra per la formazione dei pulman.
Il pellegrinaggio ha carattere diocesano e sarà presieduto dal nostro Vescovo; sarà pertanto un’occasione particolare nella quale manifesteremo il nostro essere Chiesa pellegrina che va a ritemprare la fede in Cristo, Figlio del Dio vivente, presso la Sede di Pietro, che porta la sollecitudine per tutte le Chiese del mondo.
Si è a disposizione per qualsiasi chiarimento
IL DELEGATO AD OMNIA Programma Pellegrinaggio
Comunicato del Clero della città di Cefalù sul " vero significato delle Feste religiose".
I Parroci e gli altri Sacerdoti della città di Cefalù riuniti in un incontro di verifica dell’anno pastorale 2012-2013 hanno avvertito il bisogno di portare l’attenzione su quanto è stato scritto o detto nei giorni scorsi relativamente alla Festa del Corpus Domini e in particolare alla Frottola.
Bisogna anzitutto tener presente il vero significato delle Feste religiose popolari già evidenziato in un documento della Conferenza Episcopale Siciliana nel 1972: “Le feste cristiane sono presentate dalla Chiesa come celebrazioni che sottolineano i vari momenti della storia della salvezza, che ha il suo centro e il suo senso nella persona e nell’opera di Gesù Cristo, che culmina nel mistero pasquale”.
Dopo un esame sintetico della situazione attuale i Vescovi della Sicilia concludono per un rinnovamento delle nostre Feste religiose purificandole da quelle incrostazioni che si sono sovrapposte nel corso dei tempi.
Il Concilio Vaticano II promuovendo la riforma liturgica ha affermato che ogni espressione della pietà popolare dovrà essere armoniosamente coordinata alla Liturgia che viene celebrata.
Ed è su questa linea che si muove il nostro Vescovo, S.Ecc.za Mons. Vincenzo Manzella, al quale noi tutti Presbiteri che operiamo nella città di Cefalù manifestiamo la nostra piena comunione e solidarietà con apprezzamento sincero e vivo ringraziamento per le fatiche apostoliche che affronta per la crescita e il rinnovamento della nostra amata Chiesa cefaludense.
Le polemiche che sono andate in giro riguardo alla Frottola, suscitate da chi non ha una giusta e adeguata formazione cristiana ed ecclesiale, sono da vedere e valutare alla luce dei fatti oggettivi accaduti e non per sentito dire o per preconcetti di determinate persone. Occorre saggezza ed equilibrio anche nell’informazione e nella comunicazione.
I Parroci e gli altri Sacerdoti della città di Cefalù s’impegnano a sottoporre quanto prima al discernimento del Vescovo, Pastore visibile della Chiesa locale, una proposta allo scopo di dare alle nostre Feste religiose popolari sempre più autenticità nelle celebrazioni liturgiche, nella evangelizzazione, nella catechesi e nella testimonianza della carità.
Cefalù, 15 giugno 2013
Il Clero della città di Cefalù
XII Festa Regionale dei Diaconi assieme alle famiglie.
Il 7 Luglio p.v. a Cefalù c/o l’Hotel Costa Verde Festa Regionale dei diaconi insieme alle Famiglie, giunta alla XII edizione.
È necessario prenotarsi entro e non oltre il 23 giugno p. v. telefonando al delegato della propria diocesi che comunicherà le adesioni all’indirizzo di posta elettronica del Centro “Madre del Buon Pastore”: centromadrebuonpastore@chiesedisicilia.org o contattando il Direttore del Centro don Calogero Cerami al 333.3407807 o uno dei diaconi della diocesi di Cefalù: Giuseppe Giglio (348.5847044), Gandolfo Sausa (347.4057180), Vincenzo Camilleri (339.8948351).
I partecipanti sono invitati a giungere a Cefalù con il pulman e non con le auto per problemi di posteggio.
Sarà opportuno indicare la presenza di bambini per i quali è stato disposto un servizio a cura dell’Azione Cattolica Ragazzi della Diocesi di Cefalù.
Nell’attesa dell’incontro questo l’augurio del nostro vescovo Mon. Vincenzo Manzella – che presiederà il momento di preghiera iniziale – “ Auspico che insieme alle vostre famiglie possiate trascorrere un giorno nel quale far esperienza di amicizia e fraternità, perché “dalle nostre parole traspaia che siamo innamorati di Gesù Cristo”, come amava dire il beato Pino Puglisi.
Saranno presenti: Mons. Carmelo Cuttitta Vescovo ausiliare di Palermo – che presiederà la Concelebrazione Eucaristica alle ore 17.00 nella Basilica Cattedrale -; Don Calogero Cerami Direttore del Centro “Madre del Buon Pastore”; fr. Salvatore Vacca, Vice Preside della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia; Don Giuseppe Bellia della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, Don Salvatore Panzarella Direttore dell’Ufficio Arte per la Liturgia della Diocesi di Cefalù.
A questo link la bochure dell’incontro: [ Brochure Festa Regionale Diaconi insieme alle famiglie ]
Veglia di Pentecoste in Cattedrale
Ai Presbiteri e Diaconi; a tutte le Comunità parrocchiali; ai Religiosi e alle Religiose; alle Associazioni, Gruppi e Movimenti ecclesiali; a tutti i fedeli in cristo della santa Chiesa Cefaludense.
Carissimi fratelli e sorelle, pace a voi!
In questo tempo di letizia pasquale sono tanti i modi con i quali il Signore risorto si accosta a noi e ci fa sperimentare la forza della sua presenza. A noi la docilità per ascoltarlo e il coraggio per seguirlo. In questo cammino di sequela il Risorto non ci lascia mai soli ma ci accompagna con la promessa e il dono del suo Spirito, come ci insegna i1 nostro amato papa Francesco:
Questo fa lo Spirito Santo: ci apre il cuore per conoscere Gesù. Senza di Lui non possiamo conoscere Gesù. Ci prepara all’incontro con Gesù. Ci fa andare per la strada di Gesù. Lo Spirito Santo agisce in noi durante tutta la giornata, durante tutta la nostra vita, come testimone che ci dice dove è. Chiediamo la grazia di abituarci alla presenza di questo compagno di strada, lo Spirito Santo, di questo testimone di Gesù che ci dice dove è Gesù, come trovare Gesù, cosa ci dice Gesù. Avere una certa familiarità: è un amico. Gesù l’ha detto: “No, non ti lascio solo, ti lascio Questo”. Gesù ce to lascia come amico. Abbiamo l’abitudine di domandarci, prima che finisca la giornata: “Cosa ha fatto oggi lo Spirito Santo in me? Quale testimonianza mi ha dato? Come mi ha parlato? Cosa mi ha suggerito?”. Perché è una presenza divina che ci aiuta ad andare avanti nella nostra vita di cristiani. (Omelia del 5 maggio 2013)
Come comunità cristiana diocesana vogliamo anche quest’anno attendere e invocare insieme il dono dello Spirito Santo perché Gesù ascolta sempre la preghiera dei suoi discepoli che riuniti nel suo nome gli chiedono il dono dello Spirito.
Pertanto sabato 18 maggio ci ritroveremo alle ore 18 nella nostra Basilica Cattedrale di Cefalù per celebrare insieme e concordemente la Veglia di Pentecoste.
Questa convocazione ecclesiale coinvolge tutte le realtà della nostra Chiesa. Quindi, nel pomeriggio di sabato 18 maggio in nessuna chiesa della Diocesi ci saranno celebrazioni eucaristiche per consentire a tutti di convergere numerosissimi nella nostra Basilica Cattedrale.
A questa Veglia parteciperanno tutte le comunità cristiane parrocchiali, i cresimandi, coloro che svolgono ministeri laicali istituiti e di fatto, le comunità religiose, le Associazioni, i Gruppi e i Movimenti ecclesiali, le Confraternite.
Vescovo, presbiteri, diaconi, religiosi e religiose, laici e laiche, piccoli e grandi: tutti ci ritroveremo nel Cenacolo della nostra Diocesi, ovvero la Basilica Cattedrale, e nella polifonia delle voci e dei carismi e dei ministeri invocheremo per tutta la nostra Chiesa Cefaludense una rinnovata effusione di Spirito Santo.
Carissimi, discepoli di Cristo, abbiamo urgente bisogno di invocare e accogliere, assecondare e seguire lo Spirito Santo! Ne ha bisogno la nostra Chiesa per uscire allo scoperto e recuperare l’entusiasmo delle prime generazioni cristiane in questo mondo che si deprime per la crisi e non riesce più a progettare per il domani. I1 nostro territorio madonita ha urgente bisogno della vivacità dello Spirito per riscoprire le sue risorse e rialzarsi per riprendersi la propria dignità. Le nostre famiglie hanno bisogno di una rinnovata Pentecoste per ristabilire le relazioni infrante e procedere con caparbietà nel cammino della vita. Tutti abbiamo bisogno dello Spirito Santo per convertirci ogni giorno alla freschezza della novità evangelica per abbandonare definitivamente strategie o logiche “del mondo” che potrebbero trasformarci diabolicamente in una organizzazione ma non farci vivere da Chiesa di Gesù Cristo che e la storia d’amore di Dio con noi, del nostro Dio con gli uomini.
Attendo con impazienza e trepidazione di accogliervi in Cattedrale, invocare con voi la forza dello Spirito Paraclito e celebrare con voi l’eucarestia.
In questa fervida attesa rivolgo a voi il mio augurio e invoco su di voi la benedizione del Signore: pace a voi!
Cefalù, 8 Maggio 2013
Nella memoria di santa Maria, madre della Chiesa