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Prete a metà
È noto che il celibato dei sacerdoti diocesani è uno status voluto dalla Chiesa e codificato nel diritto canonico. È una legge umana e non divina. Come tale, la Chiesa se ha la possibilità di sospendere l’esercizio sacerdotale, ha anche la facoltà di annullare la sospensione concessa a tanti sacerdoti.
Il maggior ostacolo che si pone a questo eventuale annullamento della sospensione è dato dalla gerarchia ecclesiastica, timorosa di perdere il quieto vivere di tanti suoi sacerdoti e dalla paura del nuovo che lo Spirito santo alita su tutta la vita della Chiesa.
Riportiamo l’esperienza di Beppe Manni apparsa su linkabile il 15 Maggio del 2016 per suscitare riflessioni e considerazioni su chi vorrà leggerla.
Conferenza Stampa di Papa Francesco di ritorno dai Paesi Baltici
Papa Francesco come di consueto, di ritorno dal viaggio apostolico nei Paese Baltici, ha concesso una intervista ai giornalisti durante il volo di ritorno.
Nonostante il desiderio di incentrare la discussione sul viaggio non è mancato un approfondimento sull’accordo firmato tra Cina e Vaticano sulla nomina dei vescovi e sui giovani lontani, perchè scandalizzati dall’ipocrisia dei grandi. Di seguito la trascrizione dell’incontro, che si può rivedere cliccando sull’icona accanto. Continua a leggere
Storico accordo Chiesa Cattolica Cina
La Santa Sede e la Cina hanno siglato uno storico accordo provvisorio sulla nomina dei vescovi.
Non si tratta della conclusione di un processo,avviato con molta discrezione da anni, ma del suo reale avvio che dovrà essere implementato anche attraverso strumenti di verifica e di miglioramento del testo.
Ricordiamo che il 14 agosto 2014 sul volo Alitalia che portava papa Francesco in Corea per la prima volta è stato permesso a un Pontefice di solcarne i cieli. Continua a leggere
Ha concluso la sua lotta Simone Dispensa,tra le lacrime degli amici che si vaccinarono per lui
Non gli sono bastati il coraggio, la tenacia , la forza tranquilla con cui per anni ha sfidato l’ostesarcoma che lo aveva reso vulnerabile a qualsiasi tipo di infezione .. La sua storia ci commuove e ha commosso l’Italia. La sua classe lo ha sempre accompagnato anche nella decisione di vaccinarsi in massa per permettere a Simone di continuare a frequentare le lezioni. Per questo atto di solidarietà, significativo e lontano dal fragore delle diatribe sui vaccini, i suoi compagni di classe avevano ricevuto il plauso di un’intera città e un attestato in consiglio regionale