Vangelo Domeniche e Festività
III Domenica di Quaresima – A quanti vedono una relazione tra il peccato e il castigo Gesù annunzia che l’azione di Dio con i peccatori non è punitiva, distruttiva, ma vivificante.
Dopo le prime due domeniche di Quaresima, che fanno sempre memoria delle tentazioni di Gesù nel deserto e della sua trasfigurazione sul monte, la chiesa ci fa percorrere un itinerario diverso in ogni ciclo. Quest’anno (ciclo C) , seguendo il vangelo secondo Luca, il tema dominante nei brani evangelici è quello della misericordia-conversione, cammino da rinnovarsi soprattutto nel tempo di preparazione alla Pasqua. ( E Bianchi )
[ Nella ] prima lettura , … Dio stesso , sollecitato da Mosè, si presenta così: «Io sono colui che sono», cioè «io sono colui che agisce». E la direzione nella quale agisce è la stessa pagina dell’Esodo a spiegarcelo: «Ho osservato la miseria del mio popolo… ho udito il suo grido… conosco le sue sofferenze… sono sceso per liberarlo… per farlo salire verso una terra bella e spaziosa, verso una terra dove scorre latte e miele». (N Galantino ) Continua a leggere
II Domenica di Quaresima – ….la vita umile di Gesù piace al Padre e rivela il Padre stesso.
[ In questa II Domenica di quaresima eccoci davanti all’episodio molto ricco e articolato del Tabor ] testimoniato dai tre vangeli sinottici (cf. Mc 9,2-10; Mt 19,2-9), ciascuno con dei particolari diversi e significativi.
Luca scrive che “otto giorni dopo” (Lc 9,28a) [quello della svolta, cioè quello della confessione di Pietro che ha riconosciuto e confessato Gesù come “il Cristo di Dio” (Lc 9,20), quello in cui lo stesso Gesù ha annunciato per la prima volta la necessitas della sua passione, morte e resurrezione (cf. Lc 9,22), ] Gesù decide di salire sul monte santo per dedicarsi alla preghiera.
Porta con sé i discepoli a lui più vicini, Pietro, Giovanni e Giacomo, ai quali aveva promesso la visione del regno di Dio prima della loro morte (cf. Lc 9,27) (E. Bianchi ) Continua a leggere
I Domenica di Quaresima – Nel deserto Gesù è stato particolarmente Figlio …perché nella lotta col diavolo si realizza massimamente il suo essere Figlio.
È la prima domenica del tempo di Quaresima, tempo severo ma “favorevole” (2Cor 6,2) per il cristiano: soprattutto, tempo di lotta contro le tentazioni. Per questo la chiesa all’inizio di questo tempo ci offre sempre il racconto delle tentazioni di Gesù nel deserto, tentazioni che secondo Luca saranno sempre presenti nella sua vita, fino alla fine (cf. Lc 23,35-39). Anche Gesù sapeva che sta scritto: “Figlio, se vuoi servire il Signore, preparati alla tentazione” (Sir 2,1). [ E. Bianchi ]
La professione di fede del pio ebreo (prima lettura) insieme alla prova delle tentazioni di Gesù nel deserto (Vangelo), ci dicono con chiarezza che la fede non è adesione intellettualistica ad alcune verità, ma un’esperienza personale chiamata a gettare luce sulle scelte concrete della vita; un’esperienza che penetra insieme la storia di un popolo e la vita di ciascun uomo. [ N. Galantino ] Continua a leggere
V Domenica del T.O. – Il momento in cui l'uomo si scopre peccatore è proprio il momento in cui il Signore gli va incontro e lo santifica.
In questa quinta domenica del Tempo ordinario, le storie della chiamata di Isaia, di Paolo e di Pietro…
Il profetà è chiamato a parlare in nome di Dio, egli è anzitutto uno che non fa conto sulle proprie qualità. ( N. Galantino )
[Più si esperimenta la presenza di Dio più si avverte di essere uomini peccatori e dalle labbra impure. ] Continua a leggere